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I migliori smartphone economici del 2025

  • Immagine del redattore: nilsi  mole
    nilsi mole
  • 4 giorni fa
  • Tempo di lettura: 10 min

Il 2025 è quasi alle nostre spalle e, come di consueto, è il momento di proporre le nostre classifiche dei migliori smartphone, divise in tre fasce: bassa, media e alta.


Oggi ci concentriamo sulla prima, quella degli smartphone "economici", anche se vedremo che ormai questa categoria si estende quasi fino alla soglia dei 300 euro. Possiamo ancora parlare di smartphone economici? Per alcuni no, per altri sì. D'altronde, è difficile catalogare come "fascia media" uno smartphone da 800 euro, ma la realtà dei listini (con i top di gamma che costano il doppio) ci impone questa visione.


Noi abbiamo comunque cercato di fare chiarezza e proporvi le migliori soluzioni, quelle che ci hanno convinto di più

In un mare di opzioni caotiche, cerchiamo di premiare i migliori per rapporto qualità/prezzo, concentrandoci su alcune specifiche chiave: almeno 8GB di RAM e il supporto al 5G.


La RAM è essenziale per la longevità di un dispositivo economico. Il 5G forse meno, ma è un indicatore fondamentale: se uno smartphone ha quel supporto, molto probabilmente avrà anche una CPU recente e all'avanguardia. I chipset limitati al 4G, invece, sono tecnologicamente fermi al 2020/2021 e sono, di fatto, smartphone nati già vecchi.


Sì, è uscito il Moto G06 e sì, il Moto G05 è stato presentato a dicembre 2024, ma essendo arrivato in vendita il 13 gennaio 2025 rientra di diritto in questa classifica. Perché lui e non il nuovo modello? Semplice: il G05 si trova a un prezzo assurdo di 76€ su Amazon, mentre il G06 sta a 120€. Non è proprio il doppio, ma poco ci manca, a fronte di una scheda tecnica molto simile


Il Motorola G05 è l'eccezione che conferma la regola: non rispetta né lo standard del 5G né quello degli 8GB di RAM. Lo abbiamo inserito, però, perché se una persona vuole spendere "poco poco poco", è il compromesso migliore. Per soddisfare i nostri standard ideali bisognerebbe spendere quasi il doppio, uno scalino che per molti potrebbe essere troppo netto.

Il G05 vi offre comunque 128GB di storage espandibili e un display da 6.67" HD con refresh rate a 90Hz. C'è un sensore di impronte laterale, una buona fotocamera principale da 50 megapixel con autofocus rapido e una batteria da 5200mAh che è sicuramente il pezzo forte. Esteticamente, poi, è ben riuscito: una rarità in questa fascia di prezzo.


Esce con Android 15, una versione indietro rispetto all'attuale, ma sugli aggiornamenti non aspettatevi molto: al 90% Android 16 non arriverà mai. Insomma, costa pochissimo, ma da qualche parte l'azienda (ora sotto l'ala di Lenovo) doveva pur risparmiare.


Nel caso dello smartphone 5G più economico del 2025, ci troviamo di fronte a un quasi fuori classifica, essendo tecnicamente un modello a cavallo tra il 2024 ed il 2025. Non c'è nulla da fare: se si vuole spendere poco per avere il 5G e una scheda tecnica decente, bisogna guardare al passato recente. Non abbiamo scelto dei vecchi Motorola perché, aggiornandosi già poco di natura, avrebbe significato consigliare smartphone a fine ciclo vita.


Abbiamo quindi optato per il Realme 14X. Presentato in alcuni mercati a fine 2024, in India e da noi è arrivato ufficialmente soltanto nel 2025, quindi rientra a pieno titolo in questa classifica.


Il vero punto di forza è il supporto: la Serie 14 (insieme alla 15) ha ricevuto un anno di aggiornamenti addizionale. Esce con Android 15, ma verrà aggiornato fino ad Android 18 e riceverà patch di sicurezza fino al 2028 (o fine 2027). Un risultato eccezionale per uno smartphone che si acquista a 129CHF

La scheda tecnica è il suo asso nella manica:

  • Chipset: MediaTek Dimensity 6300 (tanta roba a questo prezzo).

  • Memorie: 8GB di RAM e 256GB di storage espandibili (rinunciando al secondo slot SIM).

  • Fotocamera: Principale da 50 megapixel (sensore 1/2.88") con autofocus rapido.

  • Batteria: 5000mAh.

  • Extra: Certificazione IP64, Bluetooth 5.3 e sensore di impronte laterale.


L'unico vero compromesso? Il display: è un pannello IPS molto fluido a 120Hz, ma purtroppo la risoluzione si ferma all'HD+


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I migliori smartphone economici del 2025 per HDBlog

10 Dicembre 2025

49 Commenti

Il 2025 è quasi alle nostre spalle e, come di consueto, è il momento di proporre le nostre classifiche dei migliori smartphone, divise in tre fasce: bassa, media e alta.

Oggi ci concentriamo sulla prima, quella degli smartphone "economici", anche se vedremo che ormai questa categoria si estende quasi fino alla soglia dei 300 euro. Possiamo ancora parlare di smartphone economici? Per alcuni no, per altri sì. D'altronde, è difficile catalogare come "fascia media" uno smartphone da 800 euro, ma la realtà dei listini (con i top di gamma che costano il doppio) ci impone questa visione. Noi abbiamo comunque cercato di fare chiarezza e proporvi le migliori soluzioni, quelle che ci hanno convinto di più

In un mare di opzioni caotiche, cerchiamo di premiare i migliori per rapporto qualità/prezzo, concentrandoci su alcune specifiche chiave: almeno 8GB di RAM e il supporto al 5G.

La RAM è essenziale per la longevità di un dispositivo economico. Il 5G forse meno, ma è un indicatore fondamentale: se uno smartphone ha quel supporto, molto probabilmente avrà anche una CPU recente e all'avanguardia. I chipset limitati al 4G, invece, sono tecnologicamente fermi al 2020/2021 e sono, di fatto, smartphone nati già vecchi.

LO SMARTPHONE PIU' ECONOMICO: MOTO G05

Sì, è uscito il Moto G06 e sì, il Moto G05 è stato presentato a dicembre 2024, ma essendo arrivato in vendita il 13 gennaio 2025 rientra di diritto in questa classifica. Perché lui e non il nuovo modello? Semplice: il G05 si trova a un prezzo assurdo di 76€ su Amazon, mentre il G06 sta a 120€. Non è proprio il doppio, ma poco ci manca, a fronte di una scheda tecnica molto simile.

Il Motorola G05 è l'eccezione che conferma la regola: non rispetta né lo standard del 5G né quello degli 8GB di RAM. Lo abbiamo inserito, però, perché se una persona vuole spendere "poco poco poco", è il compromesso migliore. Per soddisfare i nostri standard ideali bisognerebbe spendere quasi il doppio, uno scalino che per molti potrebbe essere troppo netto.

Il G05 vi offre comunque 128GB di storage espandibili e un display da 6.67" HD con refresh rate a 90Hz. C'è un sensore di impronte laterale, una buona fotocamera principale da 50 megapixel con autofocus rapido e una batteria da 5200mAh che è sicuramente il pezzo forte. Esteticamente, poi, è ben riuscito: una rarità in questa fascia di prezzo.

Esce con Android 15, una versione indietro rispetto all'attuale, ma sugli aggiornamenti non aspettatevi molto: al 90% Android 16 non arriverà mai. Insomma, costa pochissimo, ma da qualche parte l'azienda (ora sotto l'ala di Lenovo) doveva pur risparmiare.

LO SMARTPHONE 5G PIU' ECONOMICO: REALME 14x

Nel caso dello smartphone 5G più economico del 2025, ci troviamo di fronte a un quasi fuori classifica, essendo tecnicamente un modello a cavallo tra il 2024 ed il 2025. Non c'è nulla da fare: se si vuole spendere poco per avere il 5G e una scheda tecnica decente, bisogna guardare al passato recente. Non abbiamo scelto dei vecchi Motorola perché, aggiornandosi già poco di natura, avrebbe significato consigliare smartphone a fine ciclo vita.

Abbiamo quindi optato per il Realme 14X. Presentato in alcuni mercati a fine 2024, in India e da noi è arrivato ufficialmente soltanto nel 2025, quindi rientra a pieno titolo in questa classifica.

Il vero punto di forza è il supporto: la Serie 14 (insieme alla 15) ha ricevuto un anno di aggiornamenti addizionale. Esce con Android 15, ma verrà aggiornato fino ad Android 18 e riceverà patch di sicurezza fino al 2028 (o fine 2027). Un risultato eccezionale per uno smartphone che si acquista a 129€ su Amazon.

La scheda tecnica è il suo asso nella manica:

  • Chipset: MediaTek Dimensity 6300 (tanta roba a questo prezzo).

  • Memorie: 8GB di RAM e 256GB di storage espandibili (rinunciando al secondo slot SIM).

  • Fotocamera: Principale da 50 megapixel (sensore 1/2.88") con autofocus rapido.

  • Batteria: 5000mAh.

  • Extra: Certificazione IP64, Bluetooth 5.3 e sensore di impronte laterale.

L'unico vero compromesso? Il display: è un pannello IPS molto fluido a 120Hz, ma purtroppo la risoluzione si ferma all'HD+.



PER CHI VUOLE UNA SCHEDA TECNICA MIGLIORE: MOTO G86


Per chi decide di spendere quei 50€ in più rispetto al Realme, ci si può portare a casa il Motorola Moto G86 5G, che si trova a circa 180€. Anche in questo caso vengono rispettati i nostri standard minimi: 5G e almeno 8GB di RAM.

Come il Realme, offre 256GB di storage espandibili, ma qui c'è una chicca: il supporto all'eSIM. Questo significa che, pur occupando lo slot fisico con la microSD per espandere la memoria, non dovrete rinunciare alla seconda linea telefonica.

Rispetto al Realme, i vantaggi hardware sono netti:


  • Display: Qui troviamo un bel P-OLED (Plastic OLED), nettamente superiore all'IPS.


  • Prestazioni: Il Dimensity 7300 è un processore più capace.


  • Fotocamere: Iniziamo a intravedere una ultra-grandangolare con supporto all'autofocus (ottima per le macro), mentre la principale ha un sensore molto più grande e, soprattutto, l'OIS.


  • Video: Se il Realme si fermava al 1080p, qui arriviamo al 4K/30fps (anche con la selfie camera, che non è niente male).


Si aggiornano anche le connessioni con Wi-Fi 6 e Bluetooth 5.4. La batteria sale a 5200mAh con una ricarica a 30W, più rapida dei modelli precedenti.


La nota dolente? Gli aggiornamenti. Esce con Android 15 e arriverà al massimo ad Android 17, garantendo due major update e quattro anni di patch bimestrali. Paradossalmente, il Realme (più economico e vecchio) avrà un major update in più del Motorola.


Salendo di prezzo, avremmo potuto premiare l'ennesimo Motorola, ovvero l'Edge 60, ma perché farlo quando c'è il CMF Phone 2 Pro? La scheda tecnica è simile, ma il CMF vince su tre fronti: si aggiorna con regolarità, non ha il bordo curvo (che su questa fascia porta più rogne che altro) e, soprattutto, non ha tutto quel bloatware che ultimamente infesta i Motorola economici.


Non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca, ma riempire smartphone economici di app di terze parti, pubblicità, schermate inutili e funzioni AI pesanti appesantisce il sistema. La differenza si vede: dove un CMF Phone 2 Pro, anche dopo mesi, sembra un fulmine, il Moto Edge 60 mostra incertezze e una certa "gommosità" nelle animazioni già dopo pochi giorni.


Il CMF Phone 2 Pro (prodotto da Nothing) si trova a circa 220 euro. Rispetto ai competitor, chiede due rinunce: lo storage è "limitato" a 128GB e manca la eSIM (presente invece sul Motorola).

Tuttavia, il display piatto AMOLED è preferibile, così come l'interfaccia NothingOS, pulita e aggiornata mensilmente. Le fotocamere sono sorprendenti per il prezzo:


  • Principale: 50 megapixel con OIS e sensore generoso (1/1.57").


  • Teleobiettivo: 50 megapixel, un'aggiunta discreta ma incredibile a questa cifra.


  • Ultra-grandangolare: 8 megapixel.


  • Unica pecca: gli speaker un po' deboli. Benissimo invece l'IA integrata: c'è un tasto dedicato (o una gesture) per salvare note vocali e screenshot nell'"Essential Space", una sorta di diario personale intelligente.


Salendo (di poco) di prezzo, troviamo il POCO X7 Pro, del sub-brand di Xiaomi. Per 235€ abbiamo la migliore scheda tecnica di questa classifica, almeno per quanto riguarda la potenza bruta.


A bordo troviamo un MediaTek Dimensity 8400 Ultra a 4nm, un chip assimilabile a un top di gamma di qualche generazione fa per prestazioni, ma con i consumi ridotti di quelli attuali. La versione base ha 8GB di RAM e 256GB di storage, ma attenzione: sono memorie UFS 4.0, rapidissime sia in lettura che in scrittura.


Anche i gamer, o chi vuole alte prestazioni a meno di 300€, hanno la loro scelta. Non si rinuncia nemmeno a un bellissimo display AMOLED molto luminoso, piatto, con cornici risicate, supporto al Dolby Vision e protetto da un vetro resistente. La batteria è incredibile: 6000mAh a disposizione con ricarica rapida a 90W.


Il compromesso? La fotocamera. La principale da 50 megapixel con OIS è inferiore come qualità a quella di un CMF Phone 2 Pro e si posiziona più sul livello del più economico Moto G86. Ma considerando il resto della scheda tecnica, è un sacrificio accettabile. C'è comunque una fotocamera secondaria ultra-grandangolare.


Manca la eSIM, ma è presente una certificazione IP69, un vero primato per questa tipologia di prodotti economici. Si aggiornerà fino ad Android 18, con patch di sicurezza fino a inizio 2028 (come il Realme 14X).


Se dovessimo premiare uno smartphone a meno di 300 euro come il migliore a tutto tondo, senza particolari rinunce, voteremmo il Nothing Phone (3a).


Esteticamente è uno degli smartphone che più abbiamo apprezzato nel 2025, con colori semplici ma iconici, come il blu. L'hardware è completo (manca solo l'eSIM, purtroppo non disponibile nel nostro mercato).


La politica di aggiornamento è quasi da top di gamma: 3 major update (che sono la norma) ma ben sei anni di patch e migliorie. È giusto sottolineare "migliorie", perché gli smartphone Nothing sono tra i pochi rimasti che, ogni mese, ricevono ottimizzazioni reali a fotocamera, autonomia, prestazioni e nuove funzioni UI.


Vi scrivo da un Nothing Phone (3) che sto riprovando e l'esperienza è esattamente questa: nel giro di qualche mese, lo smartphone viene quasi stravolto in positivo.

Ok, state spendendo circa 280CHF più degli altri in questa lista, ma avete la garanzia che il vostro smartphone continuerà a migliorare nel tempo. E avere questa certezza per sei anni non è poco.


Il processore è lo Snapdragon 7s Gen 3: non l'ultimo ritrovato della scienza, ma offre un supporto capillare per tutte le app e, soprattutto, i videogiochi. Sicuramente il MediaTek 8400 Ultra del POCO è più performante sulla carta, ma la sua GPU è meno supportata. Paradossalmente, in alcuni giochi si può avere un'esperienza più fluida o ottimizzata con questo 7s Gen 3.


Attenzione allo storage: è UFS 3.1, ma nella variante da 128GB le performance sembrano più vicine allo standard 2.2.


Le fotocamere sono il fiore all'occhiello di questo smartphone: dopo i tanti aggiornamenti, l'hardware (consono a questa fascia) sembra di una categoria superiore. Anche l'app è migliorata molto e, per i più creativi, è possibile scambiare preset fotografici con la community o con gli amici.


E proprio l'interfaccia grafica è la cosa che più di tutto fa la differenza. La Nothing OS (arrivata alla versione 4.0) vi offre un'esperienza simil-stock ma personalizzata (in stile B/W), rimanendo sempre snella, reattiva, curata nei minimi dettagli e senza mai rallentamenti.


L'IA, come sul CMF, si sfrutta anche tramite un tasto dedicato ed è uno degli utilizzi più intelligenti sul mercato: una sorta di diario intelligente che analizza tutto ciò che gli diamo in pasto e crea per noi appuntamenti in calendario, riassunti e promemoria.


In conclusione, è bene ribadire un concetto fondamentale: lo smartphone migliore è quello che fa più al caso vostro. Nessuna classifica potrà mai garantirvi che il vostro acquisto sia il "migliore" in assoluto; spesso, solo voi potete capire se un prodotto è davvero affine alle vostre abitudini.


Qui abbiamo cercato di proporvi le migliori scelte per rapporto qualità/prezzo, evitando soprattutto di consigliare prodotti con poca RAM (che iniziano a dare problemi dopo pochi mesi) o prezzi "bomba" che durano solo poche ore.


Tutti gli smartphone elencati si trovano su Amazon (o su altri store, magari a cifre inferiori) e mantengono i prezzi citati da diverse settimane: li possiamo quindi reputare stabili.


Sicuramente capiterà qualche sconto lampo su modelli non citati qui. In quel caso, vi invitiamo a ragionare non solo sull'hardware (essenziale in questa fascia), ma anche sul software: troppo bloatware o aggiornamenti scadenti possono peggiorare drasticamente l'esperienza d'uso.


 
 
 

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